Una panoramica dei miei libri sui tarocchi

I miei libri didattici sui Tarocchi cominciano a essere un discreto numero (ben 10!), quindi mi sembra opportuno farne una breve ricapitolazione indicandone brevemente lo scopo e il contenuto, dal più “datato” al più recente. Buona lettura!

  1. “Il cammino dei 22 passi – Diario tarologico” (Youcanprint, 2017, seconda edizione 2023), un diario tutto da scrivere per entrare in confidenza con i 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi, dedicato soprattutto ai neofiti. In concreto, non un libro, ma un quaderno. Un quaderno operativo. Un aiuto concreto per chi desidera avvicinare il Tarot in modo profondo, sentito e personale. Non contiene nozioni – che possono sempre essere acquisite in un secondo momento – ma propone un percorso di autoapprendimento strutturato in tante tappe quanti sono gli Arcani Maggiori. Una sorta di diario tarologico che ciascuno scriverà da sé e per sé, entrando in intimo e solitario contatto con le immagini simboliche e fortemente evocative dei Tarocchi. Uno strumento indispensabile per chi, senza avere nessun altro bagaglio pregresso che non la propria curiosità per la materia, desideri instaurare una relazione strettamente personale con le carte. Sicuramente utile per tutti coloro che abbiano già conosciuto i Tarocchi mediante la via intellettuale – leggendo libri, frequentando corsi, ascoltando conferenze – e vogliano sperimentare una diversa modalità di interazione con essi. Attraverso il diario, percorreremo insieme la “via intuitiva”, che non parla alla mente, ma all’inconscio, lasciando affiorare intuizioni, sensazioni, visioni, associazioni d’idee, parole e argomenti nel modo più libero e fluido possibile.

2. “Quaderno di giochi tarologici” (Youcanprint, 2018, seconda edizione 2023), una raccolta di 22 esercizi di lettura sempre più complessi per cimentarsi nell’interpretazione di varie combinazioni di carte. Per chi già conosce i Tarocchi. Facendo seguito a “Il cammino dei 22 passi – Diario tarologico”, dedicato alla semantica degli Arcani Maggiori, il “quaderno” ci accompagna nella loro sintassi con un quaderno di lavoro divertente ed efficace, un valido strumento di aiuto volto ad affinare le proprie abilità di lettura del Tarot ed esercitarsi nell’interpretazione di frasi tarologiche sempre più articolate. Attraverso una proposta di 22 giochi tarologici, ci si potrà mettere alla prova davanti a combinazioni di lame più o meno complesse, ma sempre estremamente utili a sollecitare le capacità di osservazione, immaginazione e intuizione che chiunque si accinga a leggere il Tarot non dovrebbe mai smettere di sviluppare.


3. “Agenda tarologica” (Youcanprint, 2018), una bellissima agenda perpetua settimanale interamente basata sugli Arcani Maggiori. Ottimo regalo per chiunque ami i Tarocchi. L’Agenda tarologica, stampata interamente a colori, è un utilissimo strumento per annotare i propri impegni personali, immersi nella suggestiva atmosfera del Tarot, accompagnati dalle citazioni di autori famosi e da brevi descrizioni degli Arcani Maggiori, che si susseguono di mese in mese. L’Agenda è perpetua, cioè utilizzabile in qualsiasi anno solare e a partire da qualunque momento dell’anno. Contiene anche delle sezioni dedicate alla riflessione e all’approfondimento personali, ciò che la rende un supporto assolutamente indispensabile per chiunque desideri dedicare una coccola alla propria interiorità attraverso la mediazione dei simboli dei Tarocchi.


4. “Il Tarot spiegato a mia figlia. Divertirsi e pensare con i 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi” (EUM, 2019), una vera chicca editoriale in cui le carte diventano strumento di gioco e di pensiero per grandi e piccoli, a partire dagli 8 anni. Contiene 22 tavole in bianco e nero degli Arcani Maggiori da ritagliare e colorare. Una lettura davvero originale e intelligente per figli e nipoti. Contro il luogo comune che vede nei Tarocchi un cialtronesco strumento per la previsione del futuro, un approccio ludico e introspettivo che costringe non solo a ripensarli in chiave filosofica, ma a riportarli alla loro originaria funzione narrativa e didattica, al loro essere contenitori e attivatori dell’immaginazione personale. Un libro rivolto ai più giovani, con tante proposte di gioco e riflessione per provare a conoscersi un po’ di più attraverso le immagini simboliche dei 22 Arcani Maggiori, straordinaria testimonianza di un Rinascimento che non smette di stupire. 


5. “Un castello di carte. Per una lettura semiotarologica de “Il castello dei destini incrociati” di Italo Calvino” (Aracne, 2019), un saggio breve ma intenso in cui il celebre romanzo di Calvino diviene l’occasione per mostrare il potenziale narrativo dei Tarocchi. Cartaceo ed e-book. L’opera Il castello dei destini incrociati è uno dei più noti romanzi di Italo Calvino, il quale, nel periodo della propria adesione al circolo dell’OuLiPo, prova ad applicare la logica combinatoria ai tarocchi, utilizzandoli per dare vita a veri e propri racconti “pittografici”. Analizzando la natura intrinsecamente narrativa del loro linguaggio simbolico, i tarocchi non sono usati come folkloristico strumento per predire improbabili futuri, ma come punto d’intersezione di temi tipicamente semiotici, filosofici e psicologici. Alla luce delle moderne tecniche tarologiche — volte alla narrazione di sé nel momento presente — il lavoro di Calvino assume un carattere estremamente attuale, potendosi ritrovare in esso temi e concetti tipici di tali pratiche.


6. “Taronomia. Principi, metodo e deontologia della pratica tarologica”(Youcanprint, 2020), un manuale-saggio ricco e innovativo per comprendere il meccanismo di funzionamento dei Tarocchi, la loro struttura e il corretto svolgimento del consulto tarologico. Indispensabile per chi pratica un approccio introspettivo all’uso delle carte. Cartaceo ed e-book. “Taronomia”, dall’unione di Tarot e nòmos, a indicare quel complesso di principi e regole che disciplinano la pratica tarologica così come essa si esprime, in particolare, nel consulto tarologico. Se con il termine “tarologia” identifichiamo non lo studio in generale del Tarot, bensì una specifica finalità d’uso dello strumento, rivolta alla crescita e all’evoluzione personale, in contrapposizione alla cartomanzia, in cui l’utilizzo è volto alla previsione del futuro, con “taronomia” indichiamo propriamente le modalità con cui tale scopo viene perseguito. La pratica tarologica si nutre in pari misura di intuizione e razionalità: da un lato, i Tarocchi attivano aree del cervello che, di norma, vengono scarsamente sollecitate, ciò che determina quell’effetto “magico” che qualcuno vorrebbe ascrivere al mazzo di carte; dall’altro, essi costituiscono un linguaggio simbolico che possiede proprie regole interne di struttura e di lettura che vanno acquisite e padroneggiate. Se ci si vuole riferire alla tarologia come a una disciplina, la quale presuppone l’esistenza di uno specifico metodo, è, dunque, necessario iniziare a dare una sistemazione organica a quei frammenti di esercizio della pratica tarologica che già esistono, ma che sino a oggi non hanno ancora trovato un’organizzazione ordinata e compiuta. In ciò, il senso profondo e l’intento di questo libro.


7. “Tarot Journal” (Youcanprint, 2020), un percorso di crescita lungo un anno racchiuso in un quaderno di grandi dimensioni, ricco di attività seriamente ludiche, stese e fogli planner dedicato a chi desideri osservarsi nel tempo attraverso le immagini degli Arcani Maggiori. Il Tarot Journal costituisce una tipologia di diario personale inedita e particolare, unica nel suo genere, in quanto basata sulle carte dei Tarocchi, che sanno essere straordinarie narratrici di quanto accade nelle nostre vite ed eccellenti fonti di ispirazione per la nostra capacità immaginativa. Non serve essere fini conoscitori degli Arcani per seguire il percorso qui descritto, è sufficiente saper osservare e lasciarsi andare all’ispirazione del momento, scrivendo di getto ciò che le immagini lasciano affiorare alla coscienza. Un modo originale e divertente per entrare in contatto con la propria interiorità e il proprio potenziale creativo attraverso una serie di attività di scrittura estremamente variegate da realizzarsi con i Tarocchi.


8. “Tarot Journal for kids” (Youcanprint, 2021), la versione “young” del Tarot Journal, dedicata a bambine e bambini dai 7 anni in su. Una sorta di diario personale, corredato da bellissimi disegni dei Tarocchi da colorare, in cui raccogliere ricordi, pensieri ed emozioni, perché non è mai troppo presto per assaporare il gusto della scrittura! Scrivere è bellissimo, ma farlo con i Tarocchi lo è ancora di più! 22 fantastici disegni in bianco e nero degli Arcani Maggiori tutti da colorare e tante pagine di grande formato per annotare i pensieri e gli avvenimenti settimana dopo settimana, lasciandosi guidare da alcune parole-chiave ispirate alle carte del mese. Un percorso di scrittura creativa e introspettiva dedicato ai più piccoli, per liberarne la fantasia e le emozioni e fissare sulle pagine i ricordi più belli di un intero anno. Consigliato dai 7 anni in su.


9. “Agenda tarologica giornaliera” (Youcanprint, 2021), un comodo spazio personale destinato non solo all’annotazione degli impegni giornalieri, ma anche alla propria crescita interiore, con il piacevole supporto degli Arcani Maggiori dei Tarocchi. Ciascuna pagina di questa agenda perpetua contiene uno spazio per l’Arcano quotidiano e uno destinato alla Gratitudine. In apertura di ogni mese, utilissimi fogli di pianificazione di attività e obiettivi e di monitoraggio delle entrate e delle uscite quotidiane, in modo da avere un piano di organizzazione mensile che aiuti a non dimenticare le cose più importanti e anche, prosaicamente parlando, a far quadrare i conti. In alcuni punti dell’Agenda, sono, poi, disseminati brevi testi di introduzione alla tarologia, utili sia al neofita, sia all’esperto. Stese specifiche legate alle Festività della Ruota dell’Anno e l’evidenziazione delle 12 Notti Sante in chiusura d’agenda completano uno strumento personale di programmazione dei propri tempi e di autoconoscenza assolutamente originale.


10. “Tarotelling autobiografico. Scrivere di sé con i Tarocchi” (Youcanprint, 2022) è interamente dedicato alla scrittura autobiografica e introspettiva. Il Tarotelling autobiografico è un’esperienza di scrittura che passa attraverso la mediazione figurativa dei riferimenti simbolici e archetipici contenuti nelle carte dei Tarocchi, le quali possono accompagnare chi scrive in una serie di narrazioni di sé che lo mettono nella condizione di potersi osservare da diverse prospettive, offrendogli in tal modo la possibilità di riconsiderare gli accadimenti della propria esistenza alla luce di una nuova consapevolezza. Nel Metodo Tarobiografico® descritto nel libro, i Tarocchi vengono impiegati in tre modi – o, meglio, tempi – diversi e complementari: attraverso essi, infatti, è possibile ricordare, immergendosi nel passato; riflettere, osservandosi nel presente; immaginare, proiettandosi nel futuro. Queste tre azioni, congiuntamente considerate, individuano le immense potenzialità di scavo interiore che l’approccio tarobiografico offre, in chiave autobiografica e, in senso più ampio, introspettiva.


Come vedi, ce n’è per tutti i palati e, se vuoi qualche delucidazione, chiedi pure. Ti risponderò con piacere. I miei libri sono disponibili in tutte le librerie on-line, compreso il Giardino dei Libri.🃏

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